Alvaro Dal Farram e Mattia Cattapan saranno i due piloti che porteranno grandi sorrisi e adrenalina a persone in difficoltà attraverso la moto-terapia
Sabato 3 giugno, dalle 17:00, si terrà, presso il Palmeto di Schiavonea, la 2° edizione dell’iniziativa sociale dal titolo “Mask to Ride – Nessuno Escluso”. Un’idea meravigliosa che nasce grazie all’impegno e alla ferrea volontà della Rete Italiana Disabili Regione Calabria, patrocinata dal Comune di Corigliano-Rossano, con la collaborazione della Pro Loco Corigliano e della Pro Loco Rossano, e da CROSSabili, Assormeggi e Motoclub il Castello. Alvaro Dal Farram e Mattia Cattapan saranno i due piloti che porteranno grandi sorrisi e adrenalina a persone in difficoltà attraverso la moto-terapia. Ideatore dell’iniziativa itinerante è proprio Mattia Cattapan, padovano, classe 1990. Appassionato della disciplina dell’enduro, partecipa sin da piccolissimo a gare e campionati. Il 3 marzo 2013 partecipò a una gara di enduro country a coppie, a Sacile. Un incidente in gara gli costò la rottura della quarta e della quinta vertebra dorsale, con lesione del midollo spinale: diventò paraplegico. L’esperienza vissuta e la sua grande passione per i motori spinsero tuttavia Mattia a realizzare un progetto che ha oggi lo scopo di aiutare altri ragazzi e ragazze che si trovano o si sono trovati nelle sue stesse condizioni. Nasce così CROSSabili, un’Associazione no profit che offre alle persone con disabilità una serie di attività finalizzate all’inclusione, alla condivisione, al divertimento, all’autonomia e allo sport. Un nuovo e diverso punto di riferimento per migliaia di persone disabili in tutta Italia. La grande passione per il mondo dello sport motoristico aiutò Cattapan a reagire e in breve tempo egli tornò a correre nei circuiti di tutta Italia. Mattia è ora il primo atleta disabile in Italia a gareggiare contro atleti normodotati nella categoria Kart Cross. La sua guida è completamente affidata alle mani: sulla destra ha il freno a cui è applicata anche la leva della frizione, sulla sinistra c’è l’acceleratore e sul manubrio della moto sono applicate le marce.