L’evento di riqualificazione ambientale, coordinato per il comune di Napoli dall’Assessore alla Salute e al Verde con delega all’Igiene Urbana Vincenzo Santagada, è realizzato in collaborazione con Asìa

Far crescere nei cittadini la consapevolezza sull’importanza della tutela dell’ambiente, della corretta gestione dei rifiuti e del ruolo di ognuno per migliorare il decoro degli spazi comuni. Sono gli obiettivi di “Puliamo il mondo”, la campagna di volontariato partecipato organizzata da Legambiente. È il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, che coinvolge centinaia di migliaia di persone in tutta Italia ogni anno, per ripulire dai rifiuti abbandonati strade e piazze, angoli delle città, parchi urbani, ma anche sponde di fiumi e spiagge. Anche Napoli partecipa all’iniziativa. L’evento di riqualificazione ambientale, coordinato per il comune di Napoli dall’Assessore alla Salute e al Verde con delega all’Igiene Urbana Vincenzo Santagada, è realizzato in collaborazione con Asìa. L’appuntamento è martedì 24 ottobre 2023 all’Istituto Tecnico Industriale Marie Curie di via Argine, con la partecipazione degli studenti, per la pulizia di un’area nei pressi dell’istituto e un momento di formazione in Aula Magna sulla raccolta differenziata. Sono 698 i rifiuti raccolti e catalogati da 48 volontari di Legambiente negli 11 transetti eseguiti in 10 parchi urbani tra Napoli e Pozzuoli, circa 0,6 rifiuti ogni metro quadrato monitorato. Raggruppati per categorie di materiali, i rifiuti dispersi nei parchi sono per il 67% di polimeri artificiali (plastiche), per un totale di 468 rifiuti, per l’11,6% di carta e cartone (81 rifiuti), per l’11,5% di vetro e ceramica (80) e per il 5,7% di metallo (40). Nell’ambito del progetto Park Litter, anche i cestini per la raccolta dei rifiuti, presenti in tutti i transetti, sono stati monitorati: solo nel 36,4% dei casi (4 su 11 transetti) essi sono predisposti per la differenziazione dei rifiuti secondo materiali.